“Voglio dimagrire a tutti i costi!” I rischi di una eccessiva attività fisica
“Voglio dimagrire a tutti i costi!” I rischi di una eccessiva attività fisica
Non riesci a fare a meno di allenarti, segui un regime dietetico restrittivo o iperproteico con il fine di migliorare i tuoi risultati a livello muscolare, provi un senso di sofferenza e frustrazione se salti un giorno di palestra.
Potresti soffrire di Exercise addiction (Dipendenza da sport). Vediamo quali sono le cause e come puoi risolvere il tuo problema.
Da cosa deriva il bisogno di voler dimagrire a tutti i costi
Il bisogno di voler dimagrire a tutti i costi può derivare da esperienze vissute o dall’assimilazione di credenze dettate soprattutto dalla società o dall’ambiente familiare.
Potresti essere stato per esempio sovrappeso durante la tua infanzia o in adolescenza e quindi bersagliato di giudizi e beffe da parte dei tuoi coetanei. Tutto questo può aver lasciato dentro di te la convinzione che, per essere amato, devi essere magro e in forma.
Inoltre, siamo continuamente sottoposti a modelli imposti dalla televisione e dai social, che ci propongono corpi asciutti e palestrati, insinuando in noi la convinzione che, per essere accettati e raggiungere il successo, dobbiamo aspirare ad essere come loro.
In realtà, simili esperienze e messaggi non hanno lo stesso impatto su tutti noi, ma ognuno risponde in base alla sua capacità di accettarsi ed amarsi per ciò che è. Una bella sfida, che prevede un importante lavoro di consapevolezza affrontabile anche da te, se davvero lo vuoi.
La dipendenza da sport: quando l’attività sportiva diventa patologica
Secondo uno studio condotto dal Sourasky Medical Center di Tel Aviv, un’attività fisica eccessiva può avere effetti fisiologici e psicologici negativi e rientra tra i disturbi ossessivo-compulsivi.
La dipendenza da sport, secondo questo studio, si manifesta per gradi: inizialmente lo sport viene vissuto nella sua forma più sana e comunemente riconosciuta per apportare benefici a livello psicofisico. In alcuni soggetti però, l’aumento della dopamina e delle endorfine, che agisce come fattore di gratificazione, rappresenta un modo per soddisfare altre carenze e mancanze a livello soprattutto affettivo.
In questi soggetti, la gratificazione derivante dalla pratica eccessiva dello sport è talmente elevata che diventa una dipendenza con effetti pari dell’uso di alcune sostanze stupefacenti, la cui assenza provoca dei sintomi di assuefazione.
Inoltre, lo studio rivela come, in molti di questi soggetti, siano presenti dei disturbi psichiatrici e alimentari oppure l’uso di droghe e l’abuso di alcolici.
L’Exercise addiction è quindi una vera e propria dipendenza e si caratterizza per la comparsa di alcuni sintomi specifici. In particolare, potresti soffrire di dipendenza da sport se, dopo circa 24-36 ore di mancato allenamento, ti senti in colpa e fremi per ricominciare il prima possibile.
In generale, altri sintomi che definiscono la Exercise addiction sono:
– la spesa incontrollata sostenuta per corsi e attività sportivi, anche nei casi in cui non potresti permettertelo;
– l’esecuzione di ripetuti e duri allenamenti;
– la pratica dell’attività sportiva anche se sconsigliata a causa di infortuni o problemi fisici;
– il senso di serenità e felicità derivante da un intenso e faticoso allenamento;
– l’esclusione dalla propria vita dei propri affetti e di altri tipi di svaghi.
Quali sono i rischi di una eccessiva attività fisica
Se soffri di dipendenza da sport, questo diventa così prioritario per te, che pian piano escluderai i tuoi affetti, altri svaghi e hobbies.
Il tuo rapporto con l’attività fisica diventa esclusivo, ossessivo e prioritario. Ti isoli da tutto e vivi esclusivamente di sport.
La dipendenza da sport ha un impatto negativo anche sulla tua vita familiare, sul lavoro e sulla socialità. Tutto il resto, in pratica, passa in secondo piano.
Credenze, abitudini e accettazione: come seguire un percorso di consapevolezza e cambiamento
Come ti ho già accennato in principio, le credenze sono molto importanti perché permettono di capire da dove deriva questo tuo bisogno e anche perché, lavorando su di esse, è possibile risolvere il tuo problema, modificando anche le tue abitudini, che provengono spesso da quelle stesse credenze.
Ovviamente è necessario fare un percorso di consapevolezza, prima di intervenire, ma voglio lasciarti un piccolo esercizio, in modo che tu cominci a riflettere sulle possibili cause che ti spingono a sentirti davvero sereno e appagato solo se riesci ad eseguire una dura sessione di allenamento.
Ricorda che possiamo risolvere il tuo problema insieme e anche in poco tempo, grazie al mio Metodo delle 3A, per cui puoi contattarmi per una consulenza gratuita, in modo da capire se posso essere la persona adatta ad aiutarti.
Esercizio
Questo esercizio serve soprattutto per capire quali sono le tue credenze e convinzioni, per poi provare a cambiarle e quindi a modificare anche il tuo approccio con l’attività sportiva.
Prima di tutto però, voglio lasciarti un aforisma che dovresti ricordare sempre: “La maggior parte dei nostri problemi partono dal fatto che non abbiamo imparato ad amarci”, e se vuoi iniziare a farlo, puoi leggere il mio libro Imparare ad amarsi, scritto insieme a Gerry Grassi.
Adesso, cerca un posto in cui rilassarti. Deve essere un posto silenzioso, perché stai per entrare in contatto con delle parti molto importanti della tua vita: la tua infanzia e la tua adolescenza.
Mettiti comodo e respira profondamente per 5 volte. Prova a liberare la tua mente da qualsiasi pensiero e torna indietro nel tempo. Prima visita i luoghi e incontra le persone della tua infanzia. Quando ti senti pronto, fa’ la stessa cosa con la tua adolescenza. Quali sono i ricordi che hai più impressi? Quali le frasi, le parole che non hai dimenticato? Concentrati sulle emozioni che provi.
Ora, rispondi a queste domande:
– Ti sentivi accettato?
– Ti sentivi accolto?
– Ti sentivi gratificato?
– Avevi bisogno di dimostrare di essere come gli altri volevano che fossi?
– Ti sentivi vittima di insulti o di prese in giro?
Rispondi sinceramente a queste domande. Le risposte potranno fornirti vari spunti di riflessione, sui quali potrai iniziare a lavorare. E se non ci riesci da solo, ricorda che puoi sempre chiedermi un aiuto.